Inserimento di nuovi infissi esterni a taglio termico e vetrate termoacustiche isolanti.
Attualmente dal punto di vista termo-acustico, le finestre e le porte sono gli elementi più deboli dell’edificio. I vetri sono elementi sottili, possiedono una conducibilità termica relativamente elevata (λ =0,8W/mK) e poco si oppongono alla trasmissione del calore e del suono. Si è cercato pertanto di migliorare le caratteristiche termo-acustiche delle finestre dotandole di vetri doppi a camera d’aria e tramite telai termicamente isolati.
Gli infissi "a taglio termico" e a "giunto aperto" sono particolari infissi, generalmente in alluminio, atti a garantire una migliore tenuta nei confronti delle dispersioni termiche e a risolvere il problema del ponte termico in corrispondenza dei serramenti.
Infatti la guarnizione esterna utilizzata nei serramenti normali non è sufficiente ad evitare infiltrazioni di aria ed acqua all'interno del serramento quando, ad esempio, in presenza di elevata pressione esterna il profilo dell'anta tende ad inflettersi determinando il distacco della guarnizione dal controtelaio.
Nel caso di infissi "a giunto aperto" l'acqua eventualmente penetrata all'interno viene drenata attraverso fori di scarico grazie ad un fenomeno di equilibrio della pressione interna al profilato con quella esterna, che rende noto questo tipo di infisso anche con il nome di "giunto a compensazione di pressione".
I profilati a "taglio termico", invece, si basano sul principio dell'interruzione della continuità del metallo attraverso l'inserimento di un opportuno materiale a bassa conducibilità termica in corrispondenza di una camera interna al profilato.
Il sistema più diffuso consiste nell'iniettare una schiuma poliuretanica all'interno del profilato estruso e provvedere alla successiva asportazione meccanica di strisce dell'estruso.
Ai fini termici può avere importanza anche la finitura superficiale dei profilati, infatti lo scambio di calore per irraggiamento è diverso in relazione alle caratteristiche dello strato superficiale (lucidato, satinato) e del colore (naturale, bronzo).
Le vetrate basso-emissive sono caratterizzate da un vetro su cui è stata posata una pellicola (couche) di uno specifico materiale (ossidi di metallo), che ne migliora notevolmente le prestazioni di isolamento termico, senza modificarne sostanzialmente le prestazioni di trasmissione della luce.
Utilizzati nel cantiere Via Argilofi, Montarice (cooperativa Girasole in corso d’opera)